Fine settimana intenso per tutta la scherma lombarda, impegnata su tre fronti in gare regionali, interregionali e nazionali. Imperversa, nonostante la pandemia in atto, il sistema di organizzare gare in località diverse, impegnando atleti, famiglie e Maestri in tour de force al limite dell’impossibile e di durata ben oltre il semplice fine settimana.
Per la Brianzascherma l’impegno questa volta riguardava tre gare con svolgimento dal giovedì alla domenica; a Vercelli la seconda prova di qualificazione nazionale dei Cadetti e dei Giovani di spada, mentre la seconda prova di qualificazione del Gran Premio Giovanissimi si è svolta a Gerenzano (VA) per il fioretto ed a Santa Lucia (TV) per l’interregionale di sciabola.
Le migliori notizie sono giunte da Gerenzano, gara nella quale Sara Longoni ha ottenuto un ottimo secondo posto nella categoria Bambine di fioretto, proseguendo in tal modo la serie di risultati che nella stagione la vedono sempre in finale in tutte le gare disputate, sia in fioretto che nella spada.
Nella gara dedicata alla categoria Allieve decisamente buono il risultato ottenuto dalle fiorettiste Maria Bigatti e Ginevra Marchetti, rispettivamente decima ed undicesima, anche se, considerata la preparazione di entrambe, ci si poteva aspettare che entrassero almeno nella finale ad otto. Più che discreto il 30° posto ottenuto nella categoria Allievi da Davide Mantice.
A Vercelli i tre spadisti della Brianzascherma, tutti al loro primo anno nella categoria Cadetti, hanno tirato al meglio delle loro possibilità, conseguendo risultati promettenti per il futuro prossimo. Bene quindi per Mirko Ottelli, Andrea Camattini e Matteo Isaia. Nella gara femminile buona la prova di Francesca Basso mentre Carola Citarella, impegnata sia nella categoria Cadette che in quella Giovani, non è riuscita ad esprimere tutta le sue capacità ottenendo risultati ben al di sotto del suo valore.
Infine nella prova interregionale di sciabola di Santa Lucia (TV) Sofia Yasini, non al meglio e certamente stanca per la lunga trasferta, si è dovuta arrendere nell’assalto per l’ingresso nella finale ad otto.